Abitare la poesia
abitare la poesia
voce, immagine, haiku
corso di formazione residenziale intensivo
per docenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di sostegno
4-6 ottobre 2024 – Centro Ad Gentes, Via del Laghi bis 52 – Nemi (RM)
Rinviato a nuova data
Cidi, Piazza S. Sonnino 13 – Roma
La voce. La sua pasta, il suo colore, aggiunge ulteriore significato alla parola. Racconta il nostro modo di abitarla parlando direttamente alla sfera emotiva di chi ascolta, come nella poesia, senza mediazione.
Bambine e bambini amano ascoltare poesia, sostare in quella dimensione, porsi domande sulla sua natura… La poesia può diventare uno spazio in cui sentirsi liberi di giocare con le parole.
“Per scrivere uno haiku basta un ragazzino alto quanto un germoglio di bambù” diceva il maestro Matsuo Bashō (1644-1694). La poesia haiku è un genere letterario nato in Giappone, che, per le sue caratteristiche possiede una particolare valenza didattica ed educativa. Questa potenzialità funge da valore aggiunto allo scopo di facilitare l’avvicinarsi non solo allo haiku, ma anche all’intera poesia.
Attraverso il laboratorio di haiku avremo la possibilità di associare una poesia a una o più immagini e di realizzare così un haiga che verrà poi inserito in un piccolo taccuino artistico. Toccheremo questi temi: arte, sperimentazione visiva, gioco, lettura ad alta voce, basi pedagogico-didattiche della lettura, della poesia e dell’arte in classe. L’approccio sarà piacevole e si cercherà di instaurare un forte clima cooperativo senza tralasciare i contenuti e le modalità di sperimentazione attraverso differenti modalità laboratoriali.
Programma
Venerdì 4 ottobre
ore 16,00 – 19,00
Laboratorio di lettura espressiva
Accoglienza e presentazione del corso. Esercizi su rilassamento, ascolto, fiducia. Giochi teatrali sul corpo e la voce. Esplorazione delle diverse qualità della voce con particolare attenzione alla sua connessione con la sfera emotiva. Sperimentazione con la lettura di diverse poesie. Le Indicazioni nazionali delle discipline Italiano e Arte e immagine.
Fare laboratorio in classe: aspetti teorici, pedagogici e didattici.
Cena ore 19,30
Passeggiata al borgo di Nemi
Sabato 5 ottobre
Colazione ore 7,30
ore 8,30 – 13,00
La poesia e la poesia per bambine e bambini nell’ambito della letteratura per l’infanzia.
Le parole sono case, laboratorio poetico
Dove sta la poesia? Dove abita? Leggendo diverse poesie attraverseremo le case, scopriremo cosa ci possiamo trovare dentro e poi usciremo fuori, nella natura. Dopo ogni ascolto appunteremo quelle parole che ci resteranno nel cuore, che continueranno, dentro di noi, a risuonare. Poi ne sceglieremo una da abitare, esplorandola insieme per creare una poesia collettiva.
Pranzo ore 13,00
ore 15,00 – 19,30
Poesia in immagine, laboratorio di haiku e haiga
Dopo un breve excursus sulla storia di questa forma poetica, Studieremo in particolare le opere dei maestri Bashō e Buson, mettendoli a raffronto: a differenza di Bashō che si poneva in sintonia con la natura “ascoltandone” il suono, Buson ne catturava le immagini.
Ricerca poetica: attorno ad un tema prescelto appunteremo i nostri pensieri e le emozioni più immediate e li trasformeremo in immagini poetiche secondo le regole dell’haiku.
Cena ore 19,30
Domenica 6 ottobre
Colazione ore 7,30
ore 8,30 – 13,00
Poesia in immagine seconda parte
Ricerca grafico/pittorica: Le immagini scaturite dalle poesie saranno elaborate e semplificate al massimo, fino a diventare essenziali e simboliche, anche attraverso un percorso sul segno, sulla diversità e sulla velocità di esecuzione dei tratti del pennello.
Alla fine del percorso sarà realizzato un piccolo taccuino in forma di oggetto d’arte che conterrà poesie e immagini.
Pranzo ore 13,00
ore 15,00 – 17,00
Prosecuzione e fine delle attività. Lettura ad alta voce delle poesie realizzate e piccola mostra dei taccuini artistici.
Conclusioni dei lavori.
Incontro di sintesi
Giovedì 16 gennaio
ore 17,30 – 19,00 presso la sede del Cidi in piazza S. Sonnino 13 Roma
I corsisti presenteranno gli itinerari didattici sperimentati e ne discuteranno con le docenti del corso. Gli itinerari didattici costituiranno l’elaborato finale che dovrà essere consegnato entro la prima decade di dicembre 2024. Docenti del corso: Michela Cesaretti Salvi attrice e narratrice, Laura Fasciolo maestra d’arte, Angela Maria Petrone docente di scuola primaria.
Il corso è articolato in tre giornate e in un incontro di sintesi per un totale di 28 ore, 20 in presenza e 8 di studio, progettazione e sperimentazione in classe.
Il corso avrà sede presso il Centro Ad Gentes a Nemi (RM) e per l’incontro di sintesi presso la sede del Cidi in piazza S. Sonnino 13 a Roma.
Verranno forniti i materiali necessari alla realizzazione dei laboratori; è richiesto l’uso di oggetti personali quali forbici, matita, colla stick, pennarelli, pennelli ecc. di cui verrà fornito elenco dettagliato. Si consiglia abbigliamento comodo.
L’iscrizione al corso avviene compilando la scheda e versando un contributo di € 150 con carta docente o con bonifico al seguente Iban: IT78 C030 6909 6061 0000 0125 472 con causale: corso abitare la poesia 2024.
Per partecipare è necessario compilare anche la scheda d’iscrizione annuale al Cidi di Roma, gratuita per questo corso e valida anche per tutte le iniziative dell’associazione.
Il costo del soggiorno presso il Centro Ad Gentes (due colazioni, due pranzi, due cene) è di € 130 a persona in camera singola/doppia con bagno. Da versare con bonifico sullo stesso codice IBAN.
Il corso è presente sulla piattaforma S.O.F.I.A. con numero identificativo 95015.
Verrà rilasciato attestato di partecipazione.
Il CIDI, già soggetto qualificato per l’aggiornamento e la formazione in servizio del personale della scuola (Protocollo n. 1217 del 5.07.2005), è stato confermato secondo la direttiva 170/2016.
Per informazioni e iscrizioni
tel. 06 5881325 – 351 5183610
cidiroma@cidiroma.it – www.cidiroma.it – www.facebook.com/CidiRoma – www.instagram.com/cidiroma/